Giovedì, 9 Giugno 2022
La vita è un viaggio
Caro amico, il fatto di esistere è un miracolo che ci riempie di stupore nel momento in cui ce ne rendiamo conto.
Prima di esistere infatti non c’ero. Come è avvenuto questo passaggio dal nulla all’essere?
Quale è la causa che l’ha determinato? Chi lo ha deciso, dal momento che il nulla che ero non poteva decidere alcunché?
Chi ha voluto che io esistessi in questo momento e non in un altro?
Avrei potuto essere un uomo rinchiuso in una caverna e invece sto ammirando l’orizzonte dall’alto di un grattacelo.
Avrei potuto nascere all’equatore o al polo nord, eccomi invece a godermi il dolce tepore di un clima mite.
Avrei potuto nascere in un’altra civiltà, nutrirmi di una cultura diversa, parlare un lingua che non conosco,
essere educato da altri genitori, avere qualità diverse da quelle che mi caratterizzano.
Mi trovo ad esistere qui e ora, in questo modo e non in un altro, dove tante cose decisive della vita sono già state determinate.
Mi rendo conto che non solo non esisto per una mia decisione, ma che mi è già stato preparato il ventaglio di possibilità per realizzare la mia vita.
Vostro Padre Livio