Martedì, 3 Maggio 2022
Padre nostro: Sia santificato il tuo Nome
Caro amico, la prima domanda del Padre nostro “Sia santificato il tuo nome” ci richiama il secondo comandamento del Decalogo: “Non pronuncerai invano il nome del Signore tuo Dio” (Es 20,7). Il nome di Dio è avvolto dal mistero e la riposta che viene data a Mosè dal roveto ardente :
“Io sono colui che sono” lo rivela e lo vela nel medesimo tempo.
Per questo Israele non osa mai pronunciarlo, per non degradarlo al livello di un nome comune.
La preghiera di Gesù introduce nel mistero di Dio e, invitandoci a invocarlo col nome affettuoso di “Abbà”, colma l’abisso che separa la creatura dal Creatore. E’ Dio stesso che, nel Figlio, si è fatto nostro familiare.
Ma la confidenza va di pari passo col timore santo. Il nome di Dio non può essere banalizzato e svilito.
Tantomeno di esso si può abusare, utilizzandolo per i nostri scopi.
Quanto più Egli si consegna nelle nostre mani, tanto più noi possiamo oscurare la sua luce; quanto più Egli è vicino, tanto più il nostro abuso può renderlo irriconoscibile
Vostro Padre Livio
