L’ANGOLO DEL DIRETTORE

l'angolo del direttore P. Livio

Lunedì, 4 Aprile 2022

Gesù ha trasformato il dolore in un dono di amore

Caro amico, la forza della profezia del profeta Isaia sul Servo sofferente che redime il dolore umano, sta nella sua realizzazione nella carne del Figlio di Dio, che ha patito fino a morire per la redenzione del mondo e che è risorto a vita immortale.

Il dolore non è stato abolito, ma è stato redento. Gesù ha raccolto su di sé ogni sofferenza, fisica, morale e spirituale, e l’ha trasfigurata, facendone una sorgente inesauribile di vita.

Il Figlio di Dio si è servito delle stesse conseguenze funeste del peccato per  distruggerlo.

Ha offerto la sua immane sofferenza, che l’ha straziato nel corpo, nel cuore e nell’anima, perché il mondo fosse lavato e purificato.

Alla luce della croce il dolore che affligge la vita umana non è più una forza distruttiva.

La maledizione è stato trasformata in benedizione. E’ infatti dalla Croce, che è l’icona della vita umana straziata, che viene il perdono dei peccati e la vita eterna.

Vostro Padre Livio