L’ANGOLO DEL DIRETTORE

La purezza di Gesù è senza rigidità, piena di rispetto e di tenerezza

Venerdì, 8 Gennaio 2021

Caro amico, nessun uomo ha mai guardato alla donna con l’occhio limpido di Gesù. In lui non vi è traccia dei fremiti della carne che hanno indotto i santi alle più austere discipline. La purezza di Gesù è senza rigidità, piena di rispetto e di tenerezza.

Una donna “peccatrice” si reca nella casa di un fariseo che ha invitato Gesù a mangiare. E’ una di quelle donne che il mondo disprezza. La purezza di Gesù le ha toccato il cuore e, con l’audacia di un amore che prima non conosceva, entra nella casa portando con sé un vaso di profumo.

Poi “Stando dietro, presso i piedi di lui, piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime , poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo” (Lc 7, 38).

La reazione di Simone è quella delle persone cosiddette per bene. “Vedendo questo, il fariseo che l’aveva invitato disse fra sé: “Se costui fosse un profeta, saprebbe chi è e di quale genere è la donna che lo tocca: è una peccatrice” (Lc 7, 39).

Colpisce  il fatto che Gesù non si sia discostato, impedendo di farsi toccare, come avrebbe fatto anche l’uomo più casto.  L’ascetica cristiana al riguardo è prodiga di raccomandazioni.

Vostro Padre Livio