L’ANGOLO DEL DIRETTORE

l'angolo del direttore P. Livio

Venerdì, 27 Novembre 20

Gesù non cerca la salvezza ma la dona

Caro amico, Gesù non manifesta nessun lato oscuro che è tipico della natura umana. Forse è questo l’aspetto della sua personalità che impressiona di più chi lo guarda con attenzione.

Nella totalità degli uomini, anche nelle anime più nobili, vi è un’oscurità che cerca la luce, un vuoto che cerca una pienezza,  un male che cerca la redenzione. La ricerca del senso della vita bussa al cuore di ogni uomo non appena arriva all’età della ragione. Il peso del male e l’angoscia della morte non danno tregua fino all’ultimo istante.

L’interrogativo sull’aldilà è al centro di tutte le religioni. Potremmo prendere in esame uno dopo l’altro coloro che vengono ritenuti i maestri di vita dell’umanità.  Hanno tutti in comune la nostra indigenza e la nostra condizione umana disperata. Tutti cercano disperatamente la salvezza, prima per sé, per poi indicarla agli altri.

Guarda a Gesù, così come il Vangelo te lo presenta, perché la sua condizione umana è qualcosa di unico. Gesù non è un’indigenza, ma una pienezza; non è una debolezza, ma una forza; non è una terra assetata, ma una fonte d’acqua viva; non è uno che cerca, ma uno che dona. Solo Lui è così fra tutti gli uomini.

Nella sua umiltà non esita ad affermarlo. Gesù non cerca la via, ma è la Via; non cerca la luce, ma è la Luce; non cerca la verità, ma è la Verità; non cerca l’immortalità, ma è la Resurrezione. Egli è il “Forte” (Lc 11,22) contro il quale le potenze avverse all’uomo si frantumano.

Vostro Padre Livio