L’ANGOLO DEL DIRETTORE

Mercoledì, 4 Novembre 20

L’umanità di Gesù è di una ricchezza inesauribile

Caro amico,  essendo Gesù un vero uomo, gli apostoli hanno potuto constatare che non fosse affatto esente dai bisogni e dai limiti propri della natura umana. Gesù ha fame, ha sete, si stanca, ha bisogno di riposo, patisce il caldo e il freddo, come tutti in mortali.

Soffre fisicamente e moralmente non solo durante la passione, ma anche nella vita di ogni giorno. Stupisce nei vangeli la sensibilità umana di Gesù.  L’ingratitudine lo ferisce, mentre una piccola attenzione lo riempie di gioia.

L’umanità di Gesù è di una ricchezza eccezionale. E’ un tesoro inesauribile dal quale attingere a piene mani. Nessuno è stato uomo come Gesù. In Lui le molteplici e contraddittorie sfumature dell’animo umano si armonizzano in una mirabile sinfonia.

Che cosa di questa umanità ha attirato di più gli apostoli? Quale tratto della sua personalità ancora oggi  ci attrae e ci conquista?

Vostro Padre Livio