L’ANGOLO DEL DIRETTORE

l'angolo del direttore P. Livio

Mercoledì, 14 Ottobre 2020

Non basta credere che Dio esiste per essere cristiani

Caro amico, non pensare di essere cristiano perché credi che Dio esiste. A modo loro lo credono in molti, anche fra quelli che combattono il cristianesimo. Credere nell’esistenza di Dio è assai più ragionevole che negarla. Trovi ragionevole che un mondo mirabile per ordine e bellezza sia il risultato del “caso”?   Nessuno si scandalizzerà se tu dici di credere in Dio.

Ma se tu affermi di credere che Gesù è il Figlio del Dio vivente,  il Risorto dai morti, il Signore della storia e il Giudice del mondo, troverai un’opposizione che  non si limita a un educato diniego o a una noncurante indifferenza. Ti imbatterai in cuori che si induriscono, in occhi che ti guardano con sprezzante commiserazione, in lingue che ti insultano.

Il mondo può tollerare che esista un Dio, ma non che un uomo sia Dio. Eppure basterebbe aprire il cuore al mistero di un Dio che è amore e che ha voluto diventare con noi uno di noi.

La superbia ha indotto l’uomo ha scegliere se stesso come Dio. L’umiltà ha spinto Dio a farsi  piccolo come un uomo. Se non credi alla testimonianza che Gesù ha dato di se stesso non lo capirai mai. Ti sfuggirà l’essenza del suo messaggio e ciò che di grande ed essenziale ha portato al mondo.

Vostro Padre Livio