L’ANGOLO DEL DIRETTORE

l'angolo del direttore P. Livio

Mercoledì, 26 Agosto 2020

La presenza  di Gesù  nella vita degli uomini è un fatto unico

Caro amico, la presenza di Gesù nella vita degli uomini è un fatto unico. Di nessun altro esiste una testimonianza simile. Tutti gli uomini nascono e muoiono. I loro insegnamenti, il loro esempio di vita, le loro realizzazioni, nel bene e nel male, entrano nella vasta fiumana della storia, scomparendo e riapparendo,  ma il più delle volte inabissandosi definitivamente.

Anche i  cosiddetti “immortali” non sono affatto tali in quanto a tenerli in vita sono persone anch’esse destinate alla morte. Potresti obbiettare che anche Gesù è “tenuto in vita” da coloro che credono in Lui. La verità che essi sperimentano  è ben diversa, anzi è opposta. Non sono loro a “teneri in vita” Gesù, ma è Gesù che tiene in vita loro.

Considera uno per uno i nomi più celebri  della genealogia umana, soprattutto quelli dei grandi uomini dello spirito, dei fondatori di religioni e di scuole filosofiche. Potrai ammirarli, potrai far tua la loro dottrina, potrai seguire le loro orme, ma come potrai incontrarli e parlare con loro come una persona parla con un’altra persona?

Questo fatto straordinario è avvenuto e avviene soltanto con Gesù. Come lo spieghi? Un’allucinazione collettiva? Cosi estesa nello spazio e nel tempo?  Con uomini di ogni genere, comprese le menti più illuminate  della famiglia umana?

Vostro Padre Livio