L’ANGOLO DEL DIRETTORE

l'angolo del direttore P. Livio

Venerdì, 28 Agosto 2020

Gesù è discreto e bussa nell’intimo senza forzare

Caro amico, vorrei richiamare la tua attenzione sul mistero della presenza di Gesù Cristo nella vita degli uomini perché tu possa giudicare quanto sia superficiale l’atteggiamento di chi lo liquida con disprezzo e lo attacca con ingiustificato livore.

Innanzi tutto è una presenza intima, che prende possesso dei cuore prima ancora della mente. Non è l’effetto di una propaganda o di una imposizione e tanto meno di un lavaggio di cervello. Gesù entra nel cuore di chi gli apre volontariamente la porta e se ne esce ogni volta volto che uno decide di mandarlo via.

“ Ecco, io sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta,  io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me” (Ap 3,20). Proprio perché è intima, non è ingombrante e non disturba nessuno, per cui risulta incomprensibile l’aggressività con cui la si combatte.

E’ proprio su questo atteggiamento intollerante e violento dei paladini del libero pensiero che vorrei farti riflettere. Si dice che non è Gesù Cristo a dare fastidio, ma i suoi seguaci, che sarebbero ben diversi da lui.

Qui incomincia la litania delle accuse rivolte alla Chiesa, come se essa fosse un’escrescenza cancerosa da cancellare senza lasciare nessuna traccia. Omettono però di dire che Gesù stesso, benché fosse l’uomo più giusto e più buono che mai sia apparso sulla terra, fu condannato a morte su un patibolo infamante.

Vostro Padre Livio