L’ANGOLO DEL DIRETTORE

“Donna ecco tuo  figlio”

Giovedì, 30 Aprile 20

Cari  amici,

“Donna ecco il tuo figlio” ( Gv 19, 26). La prima ad essere interpellata è la Madre. Chiamandola “Donna” Gesù la indica come la nuova Eva, la madre di coloro che non da carne e da sangue, ma da Dio sono generati (Cfr Gv 1,13).

Maria è invitata a pronunciare un nuovo sì, dopo quello dell’annunciazione. A colei che ha accettato di divenire Madre di Dio, viene ora chiesto di divenire la madre dell’umanità. Come potrebbe la madre del Capo non essere anche la madre di tutte le membra del Corpo mistico?

Ritta, ai piedi della croce, Maria risponde alla chiamata e diviene la Madre di tutti i redenti. Da quel momento la maternità di Maria abbraccia il mondo intero e ogni singolo uomo. Nessuno non è più orfano, ma oltre alla madre terrena ha una madre celeste, ben più potente e premurosa, che segue ognuno dei suoi figli dal primo all’ultimo istante della  vita.

Vostro Padre Livio