L’ANGOLO DEL DIRETTORE

l'angolo del direttore P. Livio

Martedì, 12 Marzo 2024

Il Figlio di Dio, divenendo uomo, ha assunto una natura umana esente dal male

Caro amico,
l’oceano di iniquità è così vasto che nessun uomo lo potrebbe svuotare.

Il peccato, in quanto offesa fatta a Dio, non può essere riparato dall’umanità peccatrice. L’uomo, nella sua situazione di accecamento, è incapace persino di rendersi conto del male che ha fatto.

È infatti proprio dei santi considerarsi peccatori ed è tipico dei peccatori ritenersi senza peccato.

Il Figlio di Dio, divenendo uomo, ha assunto una natura umana esente dal male. Egli è senza peccato e la sua eccelsa santità ha stupito i suoi contemporanei, i quali non potevano accusarlo di nulla (Gv 8,46).

Vostro Padre Livio