Martedì, 6 Febbraio 2024
“Io sono la vite, voi i tralci”
Caro amico,
Gesù ci ha donato una delle sue più belle similitudini, paragonando se stesso alla vite e noi ai tralci: “Io sono la vera vite – afferma – e il Padre mio è il vignaiolo.
Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me.
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano“ (Gv 15,1-6).
Vostro Padre Livio