L’ANGOLO DEL DIRETTORE

Cari amici,

quando prendiamo in mano la corona non restiamo soli, ma la Madre si fa presente, ci guarda con tenerezza, ci prende amici, la Madonna ci spiega che il Santo Rosario “è quella corona di fiori che mi lega direttamente quale Madre ai vostri dolori, sofferenze, desideri e speranze” (2 Settembre 2019).

L’immagine della corona di fiori è particolarmente cara alla Regina della pace, che la cita in numerosi messaggi e che sta a indicare la bellezza di ogni “Ave” che esce dai nostri cuori.La Madonna però in questa occasione aggiunge una nuova immagine, che è quella di un vincolo col quale Lei è strettamente legata alla vita di ognuno di noi. In questo modo la Madre vigila su di noi, ci accompagna nel cammino, ci protegge dai pericoli e si immedesima con le nostre esperienze di vita, i dolori e le gioie, le sconfitte e le vittorie, le delusioni e le speranze. Mentre recitiamo il Santo Rosario la Madre è presente e prega con noi e per noi.

E’ il momento in cui possiamo aprirLe il cuore, come sarebbe possibile con nessun’altra persona, e lasciare che il suo amore lenisca le nostre ferite, fughi le nostre paure, infonda forza alla nostra debolezza e apra nuovi cammini di speranza.Il S. Rosario è una sosta di amore , è la gioia di un abbraccio, è un “Sì” che si rinnova. Quando prendiamo in mano la corona, non restiamo soli ma la Madre si fa presente, ci guarda con tenerezza, ci prende per mano, ci stringe al suo cuore. Il Rosario è un’oasi di pace, una sorgente di acqua viva, un angolo di paradiso.Il Rosario è una corazza indistruttibile, un’arma onnipotente, il terrore dei demoni. Col Rosario otterrai tutte legrazie, vincerai tutte le battaglie, taglierai il più arduo dei traguardi. Stringi sul cuore il Santo Rosario e non lasciarlo mai.

Vostro Padre Livio