L’ANGOLO DEL DIRETTORE

Giovedì, 10 Novembre 2022

Una luce nuova è penetrata nella tua oscurità

Caro amico,

ti eri sbrigativamente disfatto delle superstizioni della tua infanzia, che impedivano il tuo volo verso i traguardi dell’avvenire.

Avevi sepolto, senza rimpianti Dio e la tua anima, il bene e il male, il vero e il falso e tutto ciò che non fosse terreno.

Ti eri illuso di essere divenuto un’aquila, ma eri solo una misera talpa che scava nella terra al riparo dal sole. Ma un raggio di sole è penetrato nella tua oscurità, ti sono cadute le squame dagli occhi e le tue pupille si sono dilatate nello stupore di una luce nuova, che ti ha ridato la vista e che ti permette di vedere l’invisibile.

Vostro Padre Livio