L’ANGOLO DEL DIRETTORE

l'angolo del direttore P. Livio

Lunedì, 10 Ottobre 2022

La solitudine di un “io” ripiegato su se stesso

Caro amico,

laddove regna la dittatura dell’io e imperversano le sue voglie, laddove tutti si dicono filantropi, laddove i cuori si sono chiusi alla chiamata dell’Amore eterno, tu ti sei sentito solo, pur in mezzo a tanti altri, solo in una moltitudine di persone sole.

La solitudine è il più insopportabile dei flagelli che si abbattono sulla vita.

La mancanza di amore è la più devastante delle siccità.

Vostro Padre Livio