Venerdì, 7 Ottobre 2022
L’illusione del labirinto
Caro amico,
eri solo, rinchiuso nel limite oscuro del tuo io, agitato da paure e da angosce, dalle quali non riuscivi a liberarti.
Questa è la situazione di tutti quelli che vagano nel labirinto, senza sosta e senza meta, senza che nessuno prenda per mano l’altro.
Al tuo fianco una moltitudine di ombre, senza volto e senza nome, ognuno per conto suo, incurante di quelli che cadono e non hanno più la forza di rialzarsi.
Ti illudevi di essere in compagnia e di avere sempre qualcuno col quale parlare e al quale appoggiarti.
Hai però scoperto che in quei luoghi senza luce e senza pace, dove le moltitudini si affollano, si agitano e gridano a squarciagola, ognuno vive per sé e ciò che condivide è il banchetto dell’effimero e le parole d’ordine del momento.
Vostro Padre Livio