Medjugorje, 37° anniversario delle apparizioni

Medjugorje, 37° anniversario delle apparizioni

Cari amici,

più il tempo passa e più Medjugorje è attuale. Più si addensano le tenebre e più rifulge la sua luce. Più l’umanità è in balia dell’imprevedibile e più ha bisogno di una roccia a cui aggrapparsi. Più l’impero delle tenebre ostenta la sua forza e più si fa necessaria la presenza del Cielo.

Chi ha seguito l’evento fin dai primi anni ha visto l’attuarsi di un piano mirabile per la salvezza della nostra generazione. Non una sola parola della Santa Vergine ha perduto il suo valore e la sua attualità. I suoi messaggi sono vivi e donano la vita. La sua presenza si fa sempre più intensa e più necessaria.

La Regina della pace, con il fulgore della sua perenne giovinezza, ha portato su quella terra benedetta un oasi di paradiso. Il tempo, che divora uomini e cose, nulla può contro quella luce immortale, che brilla e illumina senza consumarsi. Gli uomini, assetati di assoluto, bisognosi di riaccendere la fiaccola della fede, fiaccati dalla zavorra dell’effimero, accorrono sempre più numerosi a quella fonte di grazia e di speranza che la Madre misericordiosa  alimenta per le anime aride e assetate dei suoi figli dispersi. Nessun altro, se non la Regina della pace,  potrà salvare la nostra generazione e il pianeta sul quale viviamo.

Lo farà insieme a quelli che rispondono alla chiamata e l’aiutano nella realizzazione dei suoi piani di misericordia. Nel momento in cui la tenebra si espande, la Madre li incoraggia dicendo: “ Non abbiate paura, Non siete soli. Io sono con voi”