Maria Madre eternamente giovane

Foto per editoriale

Cari amici,
Maria è chiamata dall’Onnipotente alla maternità fin dagli albori della sua giovinezza.
L’infinita Sapienza e il divino Amore si sono chinati su quel fiore immacolato quando era ancora in bocciolo. Il volto della fanciulla di Nazareth è stato fissato nell’istante eterno in cui il Verbo in Lei si è fatto carne.
Come appariva nel momento focale della storia del mondo, così la contempleranno gli uomini di tutte le generazioni. Maria è la madre eternamente giovane, sottratta al fluire del tempo e alla corruzione della carne. Dio, che in Lei ha eletto la sua dimora, l’ha rivestita della sua perenne giovinezza. La Madre avrà sempre il volto di quando il Creatore e la creatura hanno celebrato le nozze nel suo grembo immacolato. Il Padre ha voluto donare al Figlio una madre fanciulla. La Sacra Scrittura ci dà testimonianza di donne sterili, che ricevono da Dio la grazia della maternità in età avanzata. Così è stato per Sara e per Elisabetta. Anche Anna, la madre di Maria, ha avuto in dono la più incantevole delle creature quando la sua fecondità era un fiore appassito. Perché l’Onnipotente ha avuto fretta e ha preso per sé la giovinetta al suo affacciarsi alla vita? Dio ha voluto avere una madre giovane, perché la giovinezza è un riflesso fugace della bellezza celeste. Tuttavia la bellezza, di cui Dio ha rivestito la Madre, non è di breve durata come quelle della terra. E’ una bellezza che non passa mai e che si rinnova continuamente, come una fonte d’acqua pura. La bellezza incorruttibile di Maria è il riverbero dell’eterna giovinezza di Dio. Maria è la madre il cui volto non conosce le rughe. E’ la madre che non invecchia mai. Il bambino che nella culla impara a conoscere il sorriso di Maria, un giorno, sul letto di morte, potrà ancora ritrovarlo. Dio ha voluto donarci una madre che non perderemo mai. Nel momento in cui Il Verbo si è fatto carne, tutti siamo divenuti figli di Maria. Contempleremo per sempre la Madre con quel viso di luce soave su cui il tempo non ha potere. La giovinezza incorruttibile di Maria è il segno del destino dell’uomo. Non la morte, ma la vita eterna è l’ultima parola.

Vostro Padre Livio