Mercoledì, 18 Novembre 20
Gesù è la fonte inesauribile della vera ricchezza
Caro amico, l’opera sublime della Redenzione è stata possibile perché la povertà di Gesù è assai più di una rinuncia. In realtà è una pienezza straripante. In Lui non vi è una fame di mondo da mortificare e da sradicare, ma una sazietà inesauribile da donare.
La povertà di Gesù manifesta la pienezza della sua divinità. Dio è la ricchezza dell’uomo e Gesù ne è la fonte inesauribile. L’apparizione di Gesù nella storia umana dimostra che non è la fame di oro, ma la fame di Dio la forza rinnovatrice dell’umanità.
Sono gli affamati di Dio quelli che danno speranza di futuro del mondo. Gesù lascia ai suoi seguaci la forza del suo esempio e la luce folgorante della sua parola:
“ Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete…Guardate gli uccelli del cielo: non seminano e non mietono , né raccolgono nei granai; eppure il Padre celeste li nutre. Non valete forse più di loro?
Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno. Cercate invece, innanzi tutto il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta” (Mt 6, 25-33).
Vostro Padre Livio
