Lunedì, 16 Novembre 20
Gesù è esente da ogni forma di cupidigia
Caro amico, qual è la radice velenosa che inquina la ricchezza? Forse il fatto che essa viene accumulata in modo ingiusto, sfruttando il lavoro degli uomini? Indubbiamente anche questo aspetto perverso della ricchezza è presente agli occhi di Gesù.
Egli però guarda più in profondità e vede nel denaro una sottile alternativa al primato di Dio. Nessuno più di Gesù ha colto la seduzione idolatrica della ricchezza, che illude l’uomo fornendogli una falsa sicurezza.
La ricchezza non solo non risolve il problema del senso della vita, ma neppure quello del vivere. E’ un falso appiglio che non dà alcuna garanzia. Invano uno pensa di salvarsi dormendo su una montagna d’oro.
L’ammonimento è di quelli che non tramontano mai: “ Fate attenzione e tenetevi lontano da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede” (Lc 12,15).
Vostro Padre Livio
