CARI AMICI, DA OGGI INCOMINCIAMO UN NUOVO CICLO DI PENSIERI DEDICATI ALLA CONOSCENZA DI GESU’ CRISTO, FIGLIO DI DIO E UNICO REDENTORE DEL MONDO: NOSTRO AMORE, NOSTRA GIOIA E NOSTRA SPERANZA IN QUESTO TEMPO DI TENEBRE E DI INIQUITA’.
Lunedì, 24 Agosto 2020
Gesù è vivo e tu puoi avere la grazia di incontralo
Caro amico, Gesù Cristo è la persona della quale più si è scritto e parlato al mondo. Non c’è da meravigliarsi. La sua apparizione sulla terra ha cambiato radicalmente la vita degli uomini e il corso della storia.
Anche chi non crede in lui ne scrive e parla ma come di un personaggio del passato. Io vorrei parlarti di Lui come di una persona viva, che anche tu puoi avere la grazia di incontrare, di conoscere e di amare.
La diversità di Gesù, rispetto a tutti gli uomini del passato, sta proprio nel fatto che le innumerevoli persone che credono in Lui e lo seguono, sono ben convinte di avere a che fare con una persona viva. Chi crede in Gesù, non si limita certo ad conoscere la sua vita e i suoi insegnamenti. Chi crede in Lui , gli parla, lo ascolta e soprattutto stringe con Lui un’intima amicizia.
E’ una piacevole illusione? Nient’affatto. E’ un’esperienza reale che hanno fatto e continuano a far oggi innumerevoli uomini da quando Gesù è apparso sulla terra. La sua morte in croce, la sua deposizione e poi la grande pietra fatta rotolare davanti al sepolcro sembravano aver posto il suggello definitivo alla sua vita.
Per quanta luce emanasse dalla sua persona, sembrava che anch’egli si fosse dovuto arrendere al potere della tenebra e della morte. Ma è durato poco. Agli occhi stupefatti delle donne che, al mattino di buon’ora andavano a ungere il suo corpo, il sepolcro è stato trovato vuoto, mentre un angelo le invitava a non cercare fra i morti colui che è vivo: “Non è qui è risorto, come aveva detto (Mt 28).
Vostro Padre Livio
