La confessione di Natale

Foto per editoriale

Cari amici, la solennità del Natale ha sempre visto lunghe file di persone davanti al confessionale, più ancora che in occasione della Pasqua. I fedeli sono consapevoli che non si può vivere la pace del Natale se il cuore non è in pace. Infatti il cuore di ognuno è quella culla dove la Vergine Maria desidera adagiare il Bambino Gesù.
E’ necessario quindi aprire il cuore, purificandolo dalla sporcizia e dai veleni del peccato. Prepariamo la Confessione con momenti di raccoglimento, in cui guadare la nostra vita alla luce di Dio e ascoltare la sua voce che ci parla nell’intimo. E’ una voce che chiama e che esorta, che ammonisce e che incoraggia, chiedendo di essere ascoltata. Facendosi uomo Dio è venuto a cercarci e, manifestandosi come un Bambino, ci invita ad avvicinarsi a Lui con fiducia, così come hanno fatto i pastori nella notte santa. Dio è il Padre che ci cerca, ci perdona e ci abbraccia. E’ l’amore che chiede di essere accolto e di accompagnarci nel cammino della vita. E’ la guida sicura che ci protegge, che ci guida e che ci porta alla meta. Cerca Dio nel tuo cuore, riconciliati con lui e avrai in dono la pace. La pace del cuore è il dono di Gesù Bambino agli uomini di buona volontà.

Vostro Padre Livio