DA MEDJUGORJE: ALBA DI OGGI 41mo ANNIVERSARIO DELLE APPARIZIONI

IN PREGHIERA SULLA COLLINA presente anche MARIJA

Il cambio della corona di fiori freschi alla Gospa.

 

Quel Giovedì 25 giugno 1981:

“Se è la Gospa, può darsi che torni” si son detti i veggenti di ieri. Marija, sorella di Milka la pastorella, l’ha presa in giro come tutti gli altri, ma ha detto a Vicka, sua amica: “Se ci vai, chiamami”.

E così, le tre inseparabili, Ivanka, Mirjana e Vicka, ripartono. Ed ecco di nuovo la Gospa: Luminosa su una nuvola e coronata di uno scintillio di stelle.

Oggi non la temono più. Sono attirate come se non avessero provato mai tanto amore.

Allora Vicka, fedele alla promessa, corre a chiamare Marija.

Anche Milka, la sorellina, la veggente di ieri, andrebbe volentieri, ma la madre la ferma: “Oggi tu hai da fare, Marija invece può andare”.

Marija, incaricata della cucina, ha ancora tempo per preparare la cena e può quindi lasciare i suoi fornelli che non ha ancora messo in opera.

Il piccolo Jakov Colo (10 anni) che si trova lì presente, va con loro. Appena riuniti, salgono la collina a velocità impressionante; vi trovano Ivan che è salito con le altre compagne, per un altro sentiero.

È l’attrazione di quell’apparizione che li ha fatti incontrare. E per la prima volta, lui e i cinque che sono saliti da Podbrdo, vedono la Madonna da vicino:
Amorosa e semplice, indescrivibile, con il suo vestito luminoso, di un grigio argentato, i capelli neri e ondulati sotto il velo bianco, quella corona di 12 stelle che niente tiene e collega tra loro e i suoi occhi azzurri che li guardano con affetto.

Ivanka ha il coraggio di chiederle: “Dove si trova la mamma?”. “È felice, è con me”. Ha una voce dolce come musica, come campane che suonano. “Dacci un segno, altrimenti ci prendono per matti” chiede Mirjana.

I suoi occhi azzurri, splendenti d’amore, hanno definitivamente riunito il gruppo dei veggenti, che sono quantomai diversi tra loro: ragazzi e ragazze di età diversa, estroversi come Vicka o introversi come Ivan.

Quello sguardo e quella preghiera li fondono per una missione comune: Ivanka e Mirjana, Vicka (la maggiore: diciassette anni il prossimo mese), Marija e poi i due ragazzi, Ivan (16 anni) e il piccolo Jakov (10 anni), unico bambino tra quegli adolescenti.