Da Fatima a Medjugorje – Il piano di Maria per un futuro di Pace

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Il 13 Ottobre scorso siamo entrati nel centenario di Fatima, che sarà celebrato dalla Chiesa intera e con la presenza di papa Francesco alla Cova da Iria. Le apparizioni della Madonna in questo minuscolo villaggio, che porta il nome misterioso di una fanciulla musulmana convertita al cristianesimo, hanno un significato di portata universale e non coinvolgono soltanto la Chiesa, ma l’umanità intera, entrata nel vortice pauroso di guerre mondiali, che si susseguono con ondate sempre più distruttive. Riflettendo sulla terza parte del segreto di Fatima, che rappresenta il drammatico affresco della via Crucis della Chiesa in un mondo in fiamme, il Magistero ha ammonito, attraverso le sue voci più autorevoli, che la profezia mariana non riguarda soltanto il passato, ma anche il nostro futuro. In questa luce si comprende l’importanza straordinaria delle apparizioni della Regina della pace a Medjugorje, dove la Madonna stessa ha affermato di essere venuta per realizzare il piano di pace e di salvezza, che ha iniziato a Fatima. Le due apparizioni sono strettamente collegate e rivelano il progetto di Maria per sconfiggere il drago dell’incredulità, dell’odio e della guerra, ormai sciolto dalle catene. La Regina della pace ha già realizzato una parte della promessa di Fatima, riguardante la conversione della Russia, ma il trionfo del suo Cuore Immacolato passa attraverso la conversione del mondo intero. Questo è il passaggio che ci attende, una vera e propria attraversata del nuovo Mar Rosso, durante la quale la Madonna ha bisogno dei suoi piccoli e umili apostoli, che combattano con la fede, la preghiera e la testimonianza dell’amore. Il centenario di Fatima non può essere solo una celebrazione devozionale, ma deve essere un evento di conversione per la Chiesa intera, più che mai chiamata ad essere l’Arca della salvezza per la nostra generazione.

Vostro Padre Livio