Un’estate, quella del 2020, senza (o quasi) turisti stranieri. Lo si vede sulle spiagge delle principali città turistiche ma, soprattutto, nei centri delle principali città d’arte. E Ferragosto, per l’estate, è periodo di primi bilanci. Quello fatto da Confcommercio evidenzia mancati incassi, dovuti proprio alla stagione senza stranieri, per 13,7 miliardi di euro nei mesi di luglio, agosto e settembre. I turisti che mancano di più agli operatori del settore sono gli stranieri più facoltosi, quelli che nelle scorse estati riempivano gli hotel a 5 stelle. Che invece oggi evidenziano — stando all’analisi di Confcommercio, un calo di presenze dell’80% che diventa del 91,2% se si restringe l’analisi agli stranieri. Insomma, nelle strutture di alta gamma, il ricco straniero non c’è più. E la spesa è crollata.
Turismo, senza gli stranieri l’Italia perde 13,7 miliardi di euro di incassi
